Debiti contributivi: la disciplina per rateizzarli

Pubblicato il 18 luglio 2013 Il regolamento – approvato con le determinazioni n. 229/2012 e n. 113/2013 - che disciplina la rateazione dei debiti contributivi maturati, rappresenta l'unico testo valido in materia. Lo illustra ampiamente l'Inps con circolare n. 108 del 12 luglio. In essa, viene specificato che l'accettazione del piano di ammortamento avviene, da parte del debitore, con il pagamento della prima delle rate previste. Ma il mancato o parziale versamento di tale rata produce la revoca del piano stesso con il divieto di proporre, per i medesimi debiti, una nuova domanda di dilazione.
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