Decreto incentivi al via con più controlli fiscali

Pubblicato il 11 febbraio 2009 Il Decreto incentivi con le misure per auto, elettrodomestici, mobili ed imprese è stato controfirmato ieri dal Presidente della Repubblica e, oggi, dovrebbe approdare in “Gazzetta Ufficiale”. Fino all’ultimo, il testo sembrava destinato ad essere ricompreso nel maxi-emendamento al Dl milleproroghe e solo alla fine si è deciso di fargli proseguire il proprio percorso legislativo. Il bonus fiscale, consistente nella detrazione dall’Irpef lorda del 20 per cento delle spese sostenute se queste arrivano a toccare un massimo di 10mila euro, è stato esteso anche all’acquisto di televisori e computer da tavolo, con l’ulteriore novità che la detrazione potrà essere ripartita in cinque quote annue invece che in dieci. Ma la vera innovazione riguarda gli imprenditori produttori di beni che verranno incentivati. Quest’ultimi, infatti, saranno agevolati, a loro volta, se si impegneranno a mantenere i livelli occupazionali e se assicureranno il rispetto dei termini di pagamento previsti nei rapporti con i fornitori e con gli altri soggetti della filiera produttiva. Per quanto riguarda gli incentivi per passare ad auto ecologiche al posto dei vecchi modelli inquinanti, questi scatteranno retroattivamente dal 7 febbraio 2009 e saranno validi fino al 31 marzo 2010; per gli elettrodomestici si specifica solo che i bonus saranno riservati ai prodotti “ad alta efficienza”, senza nulla aggiungere riguardo alla classe energetica. Significativi anche gli interventi annunciati dall’articolo 7, dedicato ai controlli fiscali. E’ prevista una stretta sulle verifiche per contrastare l’utilizzo indebito dei crediti d’imposta, anche grazie all’azione sempre più efficiente dell’agenzia delle Entrate, che potrà meglio agire su questo fronte dal momento che i controlli sulle imposte di registro, ipotecarie e catastali non saranno più a tappeto, ma selettivi. Il tutto è finalizzato ad incrementare le coperture finanziarie dato che, come si legge nel successivo articolo 8, è stata lasciata scoperta una parte dei costi previsti per il 2014 e tutto il 2013.
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