Delitto di tortura come reato comune

Pubblicato il 06 marzo 2014 Nella seduta pomeridiana del 5 marzo 2014, il Senato ha approvato l'inserimento, nell'ordinamento italiano, del reato di tortura.

In particolare, la previsione è contenuta in un disegno di legge che introduce, nel Codice penale, gli articoli 613-bis sul delitto di tortura, e 613-ter sulla condotta del pubblico ufficiale che istiga altri alla commissione del fatto.

La nuova fattispecie è stata qualificata come reato “comune, con previsione di aggravanti se il fatto viene commesso da un pubblico ufficiale e se dalla condotta derivino gravi conseguenze come le lesioni personali o la morte.

Il testo passerà, ora, all'esame della Camera.
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