Detenuti e genitori

Pubblicato il 19 marzo 2009

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 11259/2008, ha accolto il ricorso di un detenuto affetto da epatite C al quale il Tribunale di sorveglianza di Roma aveva negato la possibilità di accedere al programma di procreazione assistita in quanto non era né sterile né non fertile. Tuttavia, per i giudici di legittimità, il fatto di aver contratto una malattia virale come l'Hcv, che può mettere in pericolo il feto, rende il potenziale genitore detenuto assimilabile a quello sterile.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione (ADI): dall'INPS il contributo straordinario aggiuntivo

18/08/2025

Accertamento integrativo valido solo con nuovi elementi

18/08/2025

Riduzione transitoria IRES: regole e condizioni

18/08/2025

Riforma imposta di registro: al via dal 2026

18/08/2025

Decreto Economia 2025 in Gazzetta: in vigore tutte le novità

18/08/2025

Decreto Giustizia in vigore: 500 giudici da remoto e organici potenziati

18/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy