Dichiarazione Iva 2023, partita l’operazione precompilata

Pubblicato il 13 febbraio 2023

Da venerdì 10 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile per 2,4 milioni di lavoratori autonomi, professionisti e imprese la dichiarazione annuale Iva precompilata per l’anno d’imposta 2022.

Si tratta della bozza del Modello Iva 2023 per l'anno 2022 predisposta dall'Amministrazione finanziaria che va a completare il quadro della stagione dichiarativa 2023, dopo la messa a disposizione già del Modello 730 per pensionati e dipendenti e del Modello Redditi per le altre persone fisiche.

NOTA BENE: In questo modo viene centrato con quattro mesi di anticipo l’obiettivo, legato al Pnrr, sulla digitalizzazione degli adempimenti tributari.

ATTENZIONE: La bozza della dichiarazione Iva è stata elaborata grazie ai dati dei registri Iva precompilati, anche se non validati, ai dati dei corrispettivi giornalieri trasmessi telematicamente, a quelli della dichiarazione Iva dell’anno d’imposta precedente e ad altre informazioni presenti in Anagrafe tributaria (per esempio, i versamenti con F24).

Dichiarazione Iva precompilata 2023, platea beneficiari

La possibilità di visualizzare, modificare e integrare il modello è concessa ai soggetti indicati nel provvedimento 8 luglio 2021 n. 183994 e nel provvedimento 12 gennaio 2023 n. 9652.

Si tratta dei soggetti passivi residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione periodica trimestrale dell’IVA per opzione, compresi quelli che adottano il regime IVA “per cassa” e dei trimestrali “speciali” o “per natura”. Possono accedere ai modelli precompilati anche i soggetti che applicano specifici metodi di determinazione dell’IVA e coloro per i quali nell’anno di riferimento è stato dichiarato il fallimento o la liquidazione coatta amministrativa.

Sono, invece, esclusi dalla dichiarazione precompilata:

Dichiarazione Iva precompilata 2023, indicazioni operative

Alla dichiarazione precompilata Iva si accede con le proprie credenziali dal portale “fatture e corrispettivi” sul sito dell'Agenzia, entrando poi nella sezione dedicata Documenti Iva, in cui è presente la nuova sezione “Dichiarazione annuale IVA”.

Questo il calendario fissato:

  1. dal 10 febbraio, è possibile visualizzare e scaricare la dichiarazione annuale Iva precompilata;
  2. da mercoledì 15 febbraio, gli operatori potranno anche modificare e integrare i quadri della dichiarazione aggiungere i quadri che non sono precompilati, inviare la dichiarazione ed effettuare il pagamento dell’Iva da versare con addebito diretto nel proprio conto, o in alternativa, stampare il modello F24 precompilato e procedere al pagamento con le modalità ordinarie.
ATTENZIONE: Il nuovo servizio consente, eventualmente, di inviare una dichiarazione correttiva o una dichiarazione integrativa.

NOTA BENE: Per tutte le informazioni sulle nuove funzionalità è possibile consultare la sezione informativa e di assistenza dedicata ai documenti Iva precompilati disponibile sempre all’interno del portale delle Entrate.

Nel comunicato stampa del 10 febbraio, l’Agenzia delle Entrate spiega che i soggetti interessati possono anche scaricare la dichiarazione elaborata dal Fisco per poterla confrontare con i dati presenti nei propri applicativi.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Frontalieri. Corte di giustizia UE: stessi diritti dei lavoratori residenti

17/05/2024

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

17/05/2024

Inerenza dei costi: da valutare la funzionalità alla produzione del reddito

17/05/2024

CCNL Alimentari cooperative - Flash

17/05/2024

Decreto Superbonus, ok alla fiducia in Senato. Tutte le novità

17/05/2024

Bonus ricerca e sviluppo: online Albo dei certificatori

17/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy