Difetto di rappresentanza sanabile

Pubblicato il 08 marzo 2016

Per le Sezioni unite civili di Cassazione, il difetto di rappresentanza processuale è suscettibile di sanatoria, anche in grado di impugnazione, senza che, su tale aspetto, operino le ordinarie preclusioni istruttorie.

Qualora, poi, sorga, in sede di legittimità, la contestazione esplicita del potere rappresentativo del soggetto che ha agito in giudizio o stia resistendo, la prova documentale della sussistenza della legittimazione processuale può essere fornita anche in detta sede, ai sensi dell’articolo 372 del Codice di procedura civile.

E’ quanto evidenziato dal Supremo collegio di legittimità nel testo della sentenza n. 4248 del 4 marzo 2016.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Iscrizione e variazione azienda per le unità da diporto: chiarimenti Inps

22/12/2025

Permessi retribuiti per malati oncologici: cosa cambia dal 1° gennaio

22/12/2025

Pensionati all’estero: accertamento dell’esistenza in vita 2026

22/12/2025

Legge Concorrenza 2025 in Gazzetta: cosa cambia per le società tra professionisti

22/12/2025

Donne vittime di violenza: assunzioni agevolate entro il 2026

22/12/2025

Pensioni Inps 2026: rivalutazione, trattamento minimo, limiti di reddito

22/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy