La Corte di Giustizia Ue, nella sentenza del 10 marzo 2005 relativa alla causa C-39/04, si è pronunciata sull'ambito applicativo dell'articolo 49 del Trattato Ue, che vieta le restrizioni alla libera prestazione dei servizi nei confronti dei cittadini degli Stati membri stabiliti in un Paese diverso da quello del destinatario della prestazione. Violano tale disposizione, sostiene la Corte, le agevolazioni fiscali riconosciute dal legislatore francese per il sostenimento di spese di ricerca nel caso in cui l'incarico di ricerca debba obbligatoriamente essere affidato ad istituti di ricerca con sede in Francia e non in altri Paesi membri.
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