Edili con oneri industriali

Pubblicato il 11 febbraio 2009 Dalla nota del Lavoro n. 1227/2009 giungono precisazioni in ordine alla portata delle indicazioni fornite con interpello 54 dell’anno scorso circa il rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (Durc, in acronimo). La nota ministeriale – che si sofferma sul settore edile - precisa come in mancanza di un contratto integrativo territoriale i contributi alle casse edili siano da computare e corrispondere sulla base dell’imponibile fissato dal contratto integrativo territoriale del settore industria, pena l’emissione di un Durc negativo che imprime natura irregolare all’azienda. Il principio da cui partire è che il Documento è regolare se manca un accordo collettivo territoriale, poiché in questo caso il datore non è tenuto ad applicarne uno, salvo per esplicita adesione o spontanea applicazione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy