Edili con oneri industriali

Pubblicato il 11 febbraio 2009 Dalla nota del Lavoro n. 1227/2009 giungono precisazioni in ordine alla portata delle indicazioni fornite con interpello 54 dell’anno scorso circa il rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (Durc, in acronimo). La nota ministeriale – che si sofferma sul settore edile - precisa come in mancanza di un contratto integrativo territoriale i contributi alle casse edili siano da computare e corrispondere sulla base dell’imponibile fissato dal contratto integrativo territoriale del settore industria, pena l’emissione di un Durc negativo che imprime natura irregolare all’azienda. Il principio da cui partire è che il Documento è regolare se manca un accordo collettivo territoriale, poiché in questo caso il datore non è tenuto ad applicarne uno, salvo per esplicita adesione o spontanea applicazione.
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