Privacy. E-mail aziendale e collaboratore esterno

Pubblicato il 20 maggio 2022

Il lavoratore deve essere sempre essere informato in maniera esaustiva sul trattamento dei suoi dati, a sua volta il datore di lavoro dovrà garantirne il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della reputazione professionale.

Con nota del 19 maggio 2022, n. 489, il Garante della Privacy ribadisce che, nella gestione della email aziendale, il collaboratore esterno gode degli stessi diritti del lavoratore dipendente.

Nel caso specifico, a seguito di un reclamo, il Garante della Privacy ha sanzionato un’azienda per una somma pari a cinquantamila euro, per aver gestito l’account di posta aziendale di una collaboratrice esterna in violazione delle norme sulla privacy.

La società – senza preavviso, né comunicazione successiva – aveva inibito l’accesso all’account aziendale della collaboratrice esterna, utilizzato per le relazioni commerciali.

Tuttavia, la lavoratrice continuava a ricevere gli avvisi e la richiesta di inserire una nuova password di accesso, in quanto l’email risultava ancora attiva.

Con apposita istanza, la collaboratrice aveva richiesto l’immediato ripristino dell’email e in mancanza di risposta si era rivolta al Garante della Privacy.

Al termine dell’accertamento ispettivo, l’Autorità ha riaffermato gli obblighi informativi nonché quelli riguardanti la corretta gestione della casella di posta aziendale a carico della Società, sottolineando che i collaboratori esterni sono titolari degli stessi diritti del lavoratore dipendente.

Tra le violazioni contestate all’azienda si rilevano:

La lavoratrice potrà accedere alla propria casella di posta per recuperare la sua corrispondenza, disattivare l’account e informare i clienti e i fornitori con indirizzi alternativi.

L’azienda potrà trattare i dati estratti dalla casella di posta esclusivamente per la tutela dei diritti in sede giudiziaria e soltanto per il tempo necessario a tale scopo.

Altresì, dovrà rilasciare a tutti i suoi lavoratori un’idonea, preventiva e documentata informativa sul trattamento dei dati personali, incluso l’utilizzo di Internet e della posta elettronica aziendale.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione (ADI): dall'INPS il contributo straordinario aggiuntivo

18/08/2025

Accertamento integrativo valido solo con nuovi elementi

18/08/2025

Riduzione transitoria IRES: regole e condizioni

18/08/2025

Riforma imposta di registro: al via dal 2026

18/08/2025

Decreto Economia 2025 in Gazzetta: in vigore tutte le novità

18/08/2025

Decreto Giustizia in vigore: 500 giudici da remoto e organici potenziati

18/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy