Equo compenso, strumento vitale per l’Avvocatura

Pubblicato il 20 aprile 2018

Si è tenuto, il 18 aprile 2018, presso la sede del Consiglio Nazionale Forense, un seminario di approfondimento e di applicazione della nuova normativa sull'equo compenso.

Mascherin (CNF): principio da difendere e consolidare

Nel suo intervento di apertura, il Presidente del CNF, Andrea Mascherin, ha sottolineato l’importanza “vitale” per l’Avvocatura, dello strumento dell’equo compenso, strumento che – ha precisato – “non è affatto acquisito: dovremo difenderlo da tutti i tentativi normativi di scardinarlo”. Evidenziata, in tale contesto, anche la necessità che il principio sotteso venga culturalmente e politicamente consolidato.

Messaggio dal Guardasigilli

L’importanza dell'equo compenso è stata rimarcata anche dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un messaggio inviato al convegno, in cui è stato ricordato l’iter di approvazione della normativa, che, anche se caratterizzato da numerose difficoltà, ha portato a un risultato sicuramente positivo. L’equo compenso è, infatti, definito dal Guardasigilli come “il segno di un cambio di passo, di un allargamento dell'attenzione, che le politiche della giustizia e delle professioni hanno avuto in questi anni, rispetto al passato".

Alpa: intervento equiparabile a riforma della professione forense

A seguire, l’intervento del professor Guido Alpa che ha proceduto con un esame di merito del testo, equiparando, dal punto di vista del significato giuridico ed etico-morale, la rilevanza dell’intervento sull’equo compenso a quella della riforma della professione forense.

L’equo compenso” – ha evidenziato – “restituisce dignità all’attività forense e, anche se qualche dubbio può rimanere in merito al fatto che sia stato esteso a tutte le professioni, bisogna constatare come questo ci metta al riparo da eventuali controversie davanti alla Corte Costituzionale sul piano del principio costituzionale di eguaglianza”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy