Errore revocatorio, fattuale ed oggettivo

Pubblicato il 01 giugno 2017

L’errore revocatorio, che giustifichi la revocazione della sentenza resa in Cassazione, deve cadere su di un fatto e concretizzarsi in una falsa percezione della realtà, a sua volta indotta da una svista di natura percettiva e sensoriale. Proprio per tale sua natura, questa falsa percezione deve emergere in maniera oggettiva ed immediata dal solo raffronto tra la realtà fattuale e la realtà rappresentata in sentenza; con la conseguenza che non può dirsi revocatorio quell'errore la cui verificazione richieda indagini, procedimenti ermeneutici o lo svolgimento di argomentazioni giuridico – induttive.

E’ quanto precisato dalla Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, con sentenza n. 13744 del 31 maggio 2017.

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Igiene ambientale Conflavoro - Accordo di rinnovo economico del 27/10/2025

03/11/2025

CCNL Multiservizi Conflavoro - Accordo di rinnovo economico del 27/10/2025

03/11/2025

Multiservizi Conflavoro. Minimi e una tantum

03/11/2025

Igiene ambientale Conflavoro. Nuovi minimi

03/11/2025

POS e registratori di cassa: dal 2026 obbligo di collegamento logico

03/11/2025

Incentivi alle assunzioni: dal 1° aprile 2026, obbligo di pubblicazione sul SIISL

03/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy