Fallimento lento, paga lo stato

Pubblicato il 06 maggio 2008 Il ministero della Giustizia che è condannato a risarcire il danno al fallito per violazione della legge Pinto, sulla ragionevole durata del processo, può, attraverso il giudizio contabile, rivalersi a sua volta sul curatore fallimentare che, senza documentato motivo, abbia allungato la procedura fallimentare.

Sussiste, infatti, la giurisdizione della Corte dei Conti nel caso in cui il comportamento del curatore fallimentare causa un danno erariale, dato che, con l’assunzione della sua funzione, il soggetto pone in essere un rapporto di servizio con l’amministrazione giudiziaria.

Si veda, in proposito, l’atto di citazione n. 2342/2008, con cui la Corte dei Conti ha rinviato a giudizio un curatore fallimentare che per colpa grave ha causato un danno erariale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy