Figli degli immigrati e 36%: doppio spiraglio dalle Entrate

Pubblicato il 18 maggio 2005

Il "braccio di ferro" tra Agenzia delle Entrate e Centri di assistenza fiscale rispetto alla compilazione dei modelli 730 subisce una battuta d'arresto in relazione al duplice argomento della documentazione da chiedere al contribuente impegnato nella ristrutturazione edilizia al 36 e 41% e delle rettifiche, nel Cud incompleto, delle detrazioni per figli a carico di lavoratori extracomunitari. Ieri, infatti, le Entrate hanno ricevuto i rappresentanti della Consulta dei Caf per valutare le questioni sorte dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Non filtrano notizie positive, invece, sull'altro fronte oggetto di controversia, ossia la necessità di riparametrare gli interessi per i mutui prima casa al valore catastale.

Ieri, in "Gazzetta Ufficiale" n. 113 è apparso il decreto dell'Economia 24 marzo 2005, che adegua i compensi ai Caf ed ai sostituti d'imposta per l'attività svolta nel 2004.

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