Finalmente il Regolamento sui parametri forensi

Pubblicato il 11 marzo 2014 Il ministro della Giustizia ha emanato, il 10 marzo 2014, il Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi degli avvocati, in attuazione della Legge forense n. 247/2012.

In proposito, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha evidenziato come l'emanazione del provvedimento costituisca “il frutto di un costruttivo confronto con il Consiglio Nazionale Forense”, dove sono state recepite la richiesta di una più precisa quantificazione delle spese generali e la valorizzazione di ogni specifica attività dell'avvocato, “sia sotto il profilo giudiziale che sotto quello della composizione stragiudiziale delle controversie”.

Si attende, ora, la pubblicazione del regolamento in Gazzetta Ufficiale.

Il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, ha evidenziato che le modifiche introdotte a seguito dei pareri resi dalle commissioni di Camera e Senato e del Consiglio di Stato hanno determinato “importi più elevati, spese generali tendenzialmente fisse al 15% ed eliminazione della riduzione del gratuito patrocinio penale di un terzo”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trattamento integrativo dei redditi da lavoro dipendente e ulteriore detrazione d'imposta

16/05/2024

Decreto Coesione: tre nuove agevolazioni alle assunzioni

16/05/2024

Semplificazioni adempimenti fiscali: chiarimenti del Fisco

16/05/2024

Decreto Coesione, tre nuove agevolazioni contributive se si assume da settembre 2024

16/05/2024

Riforma fiscale e semplificazioni, le istruzioni del Fisco

16/05/2024

Decreto agricoltura: proroga agevolazioni per territori alluvionati

16/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy