Finanziamenti salvi se la “Pa” ritarda

Pubblicato il 25 agosto 2006

Il Tar Sicilia, con la sentenza 1787/2006, annullando un decreto del ministero delle Attività produttive per la revoca del finanziamento di un progetto presentato da una Sas, chiarisce che se un’impresa perde il finanziamento pubblico per i ritardi di una pubblica amministrazione ha diritto alla restituzione del finanziamento revocato. La sentenza spiega che il ministero avrebbe dovuto considerare una proroga fino a sei mesi legittimata dalla “sussistenza e consistenza di cause di forza maggiore”, poiché la società aveva iniziato la realizzazione in ritardo per il fatto che la pubblica amministrazione aveva assegnato il lotto interessato in ritardo per motivi non imputabili alla società.   

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