FIRR, scadenza versamento del contributo

Pubblicato il 20 marzo 2023

Le ditte mandanti titolari di rapporti di agenzia che appartengono alle Organizzazioni sindacali firmatarie degli Accordi economici collettivi (AEC) dovranno versare il contributo FIRR 2022 entro il 31 marzo 2023 alla Fondazione Enasarco.

Annualmente i preponenti sono tenuti ad accantonare una somma a titolo di indennità dovuta all’agente al momento della cessazione del rapporto di agenzia presso il Fondo Indennità risoluzione rapporto c.d. “FIRR” gestito dalla Fondazione Enasarco.

Calcolo del contributo

L’importo del contributo viene calcolato sulla base dei seguenti criteri:

Aliquote sulle provvigioni

Plurimandatari

Monomandatari

4% fino a 6.200,00 euro

4% fino a 12.400,00 euro

2% da 6.200,01 a 9.300,00 euro

2% da 12.400,01 a 18.600,00 euro

1% oltre 9.300,00 euro

1% oltre 18.600,00 euro

NOTA BENE: Gli scaglioni saranno ridotti proporzionalmente ai mesi di durata del rapporto nell’anno solare.

Versamento

Accedendo alla propria area riservata sul sito istituzionale della Fondazione Enasarco, il preponente potrà inserire le provvigioni dei propri agenti. Il sistema calcola automaticamente il contributo dovuto.

Il versamento potrà essere effettuato tramite:

Liquidazione del FIRR

Ai fini della liquidazione del FIRR, entro 30 giorni dalla cessazione del rapporto di agenzia, il preponente deve darne comunicazione alla Fondazione Enasarco tramite la “Gestione mandati”.

Il preponente dovrà indicare la data effettiva di cessazione ovvero l’ultimo giorno di collaborazione effettiva con l’ex agente; pertanto si dovrà tenere conto dell’eventuale preavviso.

La procedura innesca automaticamente la domanda e il relativo calcolo della liquidazione.

Alle somme liquidate a titolo di FIRR dovrà essere applicata la ritenuta di acconto del 20% per gli agenti operanti in forma individuale o costituiti in società di persone.

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