Fondo Cometa, in aumento la contribuzione aziendale under 35

Il Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, della installazione di impianti e dei settori affini e per i lavoratori dipendenti del settore orafo e argentiero (Fondo Cometa) rende noto l’innalzamento del contributo a carico del datore di lavoro per i lavoratori under 35 neoiscritti.

Il Fondo garantisce ai lavoratori dell’industria metalmeccanica e delle installazioni di impianti una più elevata copertura pensionistica, al fine di integrare quella erogata dal sistema previdenziale obbligatorio.

A partire dal 1° giugno 2022 - in virtù del nuovo CCNL metalmeccanico siglato l’anno scorso - l’aliquota del contributo aziendale a carico del datore di lavoro passa dal 2% al 2,2% per i neoiscritti under 35.

La misura in questione ha lo scopo di incentivare l’iscrizione dei giovani lavoratori al Fondo e garantire loro un futuro trattamento pensionistico più solido.

L’aumento del contributo è previsto a condizione che:

• il lavoratore sia iscritto a Cometa dopo il 5 febbraio 2021;
• il lavoratore abbia effettuato l’iscrizione entro il compimento dei 35 anni;
• il lavoratore corrisponda nel Fondo il contributo individuale minimo che, come previsto dalla normativa sulla previdenza complementare, comporta anche quello del datore di lavoro. 

A partire dal 1° giugno 2022, i lavoratori in possesso dei predetti requisiti godranno dell’innalzamento del contributo a carico del datore di lavoro.

Il lavoratore beneficiario mantiene l’applicazione della clausola anche nei casi di una nuova assunzione da parte di un datore di lavoro che applica il CCNL metalmeccanico.

Gli aderenti silenti (coloro che sono stati iscritti al Fondo tramite silenzio-assenso) non possono beneficiare dell’incremento contributivo, in quanto non versano il contributo minimo a loro carico.

Gli stessi diventeranno titolari del diritto del contributo a carico azienda, nel momento in cui inizieranno a versare il contributo a proprio carico.