Frontalieri Italia-Svizzera, adottato il messaggio sull’Accordo del dicembre 2020

Pubblicato il 03 settembre 2021

Il 23 dicembre 2020, a Roma, è stato siglato un nuovo Accordo tra l’Italia e la Svizzera riguardante la tassazione dei lavoratori frontalieri con impatti sostanziali sulla tassazione in Italia ed in Svizzera di tali lavoratori.

Dopo anni di negoziati, i due Paesi hanno trovato una soluzione condivisa e soddisfacente per entrambe le parti che, oltre che rivedere i limiti della tassazione concorrente nei due Paesi e prevedere una tassazione alla fonte limitata, introduce una nuova e più puntuale definizione di “lavoratore frontaliere”.

All’articolo 2 del nuovo Accordo si considera lavoratore “frontaliero”, colui che:

Relativamente alla tassazione alla fonte limitata, l’Accordo stabilisce che la Svizzera trattenga l’80% dell’imposta alla fonte ordinaria prelevata sul reddito dei nuovi frontalieri che lavoreranno in Svizzera. I nuovi lavoratori frontalieri saranno tassati in via ordinaria anche in Italia. La doppia imposizione verrà eliminata.

Regime transitorio

Si considerano nuovi lavoratori frontalieri le persone che entrano nel mercato del lavoro transfrontaliero dopo l’entrata in vigore del nuovo Accordo.

Alle persone che lavorano o hanno lavorato nei Cantoni dei Grigioni, del Ticino o del Vallese tra il 31 dicembre 2018 e la data di entrata in vigore del nuovo Accordo si applica un regime transitorio. Questa categoria di lavoratori frontalieri continuerà infatti ad essere tassata esclusivamente in Svizzera, la quale verserà ai comuni italiani di confine fino all’anno fiscale 2033 una compensazione finanziaria del 40% dell’imposta

Consiglio Federale svizzero, adottato messaggio su accordo sui frontalieri con Italia

In data 11 agosto 2021, il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente il nuovo Accordo sui frontalieri tra la Svizzera e l'Italia.

Il messaggio indica che l'intesa sarà sottoposta a riesame ogni cinque anni.

Inoltre, una clausola dispone che siano previste consultazioni ed eventuali adeguamenti periodici in materia di telelavoro.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

07/05/2024

Aggiornamenti al Codice della Crisi d'Impresa: impatti sulle procedure di insolvenza

07/05/2024

Il contratto di apprendistato di primo livello

07/05/2024

Post diffamatorio su Facebook: sì al licenziamento per giusta causa

07/05/2024

CCNL Commercio terziario servizi, Conflavoro - Accordo del 15/4/2024

07/05/2024

Ccnl Commercio terziario servizi Conflavoro. Modifiche e integrazioni

07/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy