Gli studi spiazzati dal mercato

A seguito dell’aggiornamento dei programmi di calcolo effettuato tra il 2006 e il 2007, negli ultimi giorni sono state fatte le prime simulazioni su alcuni studi di settore revisionati e a fine lavoro è emersa un’indicazione di crescita dei ricavi puntuali necessari per il raggiungimento dei livelli di congruità. Nell’articolo sono riportati alcuni esempi costruiti inserendo nel software Gerico 2007 gli stessi dati del periodo d’imposta precedente, fatti salvi gli adattamenti relativi alle eventuali informazioni richieste dal modello. In tal modo, immaginando una situazione di costanza di dati strutturali e contabili, si può ipotizzare il peso della revisione pur senza effettuare generalizzazioni. In ogni caso, comunque, i risultati raggiunti dovranno essere combinati con i possibili effetti dei nuovi indici di normalità. Quando si applica, per la prima volta, uno studio di settore nella sua modalità revisionata, i contribuenti si confrontano con uno strumento sostanzialmente nuovo che potrebbe far cambiare la loro posizione da conforme alle richieste a non congrua. Per tali ragioni, per chi decide di effettuare un adeguamento spontaneo in dichiarazione è previsto, nel primo anno di applicazione di un nuovo studio o di uno revisionato, l’esonero dal versamento della maggiorazione del 3%, che è dovuta se lo scostamento è superiore al 10% dei ricavi risultanti dalla contabilità.