Holding, il peso degli immobili

Pubblicato il 02 settembre 2005

L'introduzione della "participation exemption" nel sistema italiano ha ingenerato in molti gruppi societari lo studio del rimpatrio di sub-holding estere a suo tempo create per pianificazione fiscale, i cui costi di gestione sono in genere superiori a quelli di un'eguale struttura italiana. Tuttavia, l'operazione di rimpatrio delle società estere va valutata con estrema attenzione quando la sub-holding detiene anche quote di società immobiliari di gestione: per queste partecipazioni, infatti, l'Italia non prevede la Pex. L'individuazione delle società immobiliari non quotate in borsa che non godono del regime della Pex solleva dubbi per il caso in cui l'attività della partecipata sia di tipo misto, non limitandosi alla locazione degli immobili posseduti. L'argomento è affrontato dalla circolare Assonime n. 38 del 6 luglio 2005.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Formazione, lavoro e occupazione nell'analisi della Fondazione studi

01/09/2025

Vizi processuali e giudicato: il chiarimento delle Sezioni Unite

01/09/2025

Avvocati specialisti in diritto tributario: corso UNCAT al via

01/09/2025

Modello 730/2025: precompilato e ordinario, le scadenze di settembre

01/09/2025

Smart working senza accordo: quando il licenziamento è legittimo

01/09/2025

Cessione di quote familiari e debiti fiscali: è frode

01/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy