I consulenti limitano i danni

Pubblicato il 11 giugno 2007

Nella chiusura dei conti dell’anno fiscale con Unico 2007 sia i contribuenti che i consulenti che li assistono si trovano davanti a scelte che peseranno per il futuro per via dei controlli formali e sostanziali del contenuto delle dichiarazioni. Alle scelte sono legate precise responsabilità. Quest’anno le novità al debutto, principalmente quelle che riguardano gli studi di settore, sono talmente articolate ed in rapida evoluzione da rappresentare molti problemi applicativi. Così, i professionisti che offrono consulenze fiscali tendono a mettersi al riparo da spiacevoli sorprese soprattutto nel momento in cui è il contribuente che assume le scelte decisive che possono essere causa di futuri problemi con il Fisco. La prassi seguita, che mette al riparo i consulenti, è quella di mettere agli atti dichiarazioni “liberatorie” predisposte a futura memoria contenenti le scelte fatte dal contribuente. 

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