I processi lenti costano 118 mln €

Pubblicato il 31 gennaio 2009

Il Primo Presidente della Cassazione, Vicenzo Carbone, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario, ha spiegato che la lentezza dei processi è una grave danno per la sicurezza e per l'economia. L'Italia, in proposito, è alle ultime posizioni – 151° posto su 181 - nella classifica internazionale del funzionamento del sistema giudiziario. Per Carbone, “la crisi della giustizia ha conseguenze che vanno ben oltre ai costi e agli sprechi di un servizio inefficiente e si estendono alla fiducia dei cittadini, alla credibilità delle istituzioni democratiche, allo sviluppo e alla competitività del Paese”. E' il contenzioso civile a creare in Italia il problema più grande, anche in sede di legittimità: “cruciale” per il processo civile è considerata la “questione del filtro”, di una sezione, cioè, che filtri i ricorsi, dichiarando inammissibili quelli privi dei requisiti formali. In materia di processo penale, è stato confermato l'andamento positivo degli anni passati; su 44.029 ricorsi presentati ne sono stati definiti 48.683. Secondo Carbone, le cause della crisi della giustizia sono eterogenee; in evidenza il problema dei cosiddetti processi mediatici.

Sempre nella relazione di apertura dell'anno giudiziario, Carbone ha citato una stima elaborata dal Ccbe, il Consiglio degli ordini forensi d'Europa secondo cui, in Europa, solo l'Italia supera la soglia dei 200 mila avvocati.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy