I ricavi degli studi di settore abbattuti dai correttivi

Pubblicato il 21 giugno 2009 Con la circolare 29/E/2009 e l’allegato tecnico al decreto del 29 maggio 2009 le Entrate spiegano il rapporto tra i vecchi meccanismi correttivi e le novità apportate per fronteggiare la crisi. Nell’articolo si offre un percorso tra i diversi interventi che vanno dall’adattamento dell’analisi di normalità economica all’introduzione dei correttivi “congiunturali individuali”. Questi ultimi riducono il valore stimato in funzione della contrazione dei ricavi in caso di non congruità rispetto all’analisi di congruità e all’analisi di normalità economica corretta per la crisi. Essi rappresentano una novità per 197 dei 206 studi di settore totali. Altra novità, eccezion fatta per le farmacie, sono i “correttivi congiunturali di settore” che coinvolgono 11 studi e riducono i ricavi stimati mediante un coefficiente differenziato per cluster di appartenenza.
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