I ricavi degli studi di settore abbattuti dai correttivi

Pubblicato il 21 giugno 2009 Con la circolare 29/E/2009 e l’allegato tecnico al decreto del 29 maggio 2009 le Entrate spiegano il rapporto tra i vecchi meccanismi correttivi e le novità apportate per fronteggiare la crisi. Nell’articolo si offre un percorso tra i diversi interventi che vanno dall’adattamento dell’analisi di normalità economica all’introduzione dei correttivi “congiunturali individuali”. Questi ultimi riducono il valore stimato in funzione della contrazione dei ricavi in caso di non congruità rispetto all’analisi di congruità e all’analisi di normalità economica corretta per la crisi. Essi rappresentano una novità per 197 dei 206 studi di settore totali. Altra novità, eccezion fatta per le farmacie, sono i “correttivi congiunturali di settore” che coinvolgono 11 studi e riducono i ricavi stimati mediante un coefficiente differenziato per cluster di appartenenza.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy