Ici, aree edificabili al maxi-saldo

Pubblicato il 06 dicembre 2005

Per effetto della previsione data dalla norma interpretativa contenuta nell'articolo 11-quaterdecies, della legge di conversione del Dl n. 203/05 (collegato alla Manovra 2006), i proprietari dei terreni agricoli tramutatisi in aree edificabili tra l'acconto di giugno e il saldo, potrebbero dover corrispondere, entro il prossimo 20 dicembre, l'Ici aumentata fino a dieci volte. La nuova regola stabilisce che il terreno sia da considerare comunque fabbricabile, se può essere utilizzato a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale, indipendentemente dall'adozione di strumenti attuativi.

 

La norma interpretativa sulle aree edificabili legittima gli accertamenti dei Comuni per le annualità pregresse, se il proprietario ha dichiarato come agricolo un terreno che, a norma del Dl n. 203, era da considerare fabbricabile. Dopo le proroghe, l'ultima annualità recuperabile, in linea di principio, è il 2000. I contribuenti proprietari dei terreni possono fare ricorso all'istituto del ravvedimento operoso.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Versamenti imposte 2025: proroga al 21 luglio e rateizzazione con interessi

16/07/2025

Credito d’imposta Transizione 4.0: in scadenza la nuova comunicazione con Modello 2025

16/07/2025

Fatture false nella stessa dichiarazione: un solo reato

16/07/2025

Ccnl Miniere. Rinnovo

16/07/2025

Avvisi fiscali incompleti: cosa fare

16/07/2025

Riammissione alla Rottamazione: come si recupera e si modifica il piano di pagamento

16/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy