Il Cnf illustra la proposta sui parametri

Pubblicato il 07 maggio 2013 Nel corso della prima riunione plenaria dopo l’approvazione della riforma forense, organizzata dal Consiglio nazionale forense con tutte le componenti dell’Avvocatura e tenuta il 4 maggio 2013, il consigliere Aldo Morlino ha illustrato la proposta approvata, il 3 maggio, dal Cnf medesimo sui parametri forensi, proposta che, una volta accompagnata dalla relativa relazione illustrativa, verrà inviata inviata al ministero della Giustizia per il suo vaglio definitivo.

Il nuovo testo – precisa Morlino – è volto alla creazione di uno strumento “di facile e immediata consultazione” per gli operatori del diritto e per i cittadini. I nuovi parametri superano gli abbattimenti dei compensi previsti dal decreto Parametri 140/2012 relativamente alle attività di difesa nonché le lacune via via individuate.

Oltre alla parte normativa relativa al civile – penale – stragiudiziale, sono elencate le tabelle parametri per il civile corrispondenti, ciascuna, al tipo di procedimento/giudizio - comprese la materia stragiudiziale, la mediazione, le procedure concorsuali, quelle arbitrali, i processi amministrativi e tributari, i processi davanti alle giurisdizioni superiori - e una per il penale. Gli scaglioni di valore corrispondono a quelli previsti dal ministero della Giustizia per la determinazione del contributo unificato. Gli importi indicati nella tabella nel settore civile potranno essere soggetti, a discrezione del giudice, a un aumento sino al 70% o a una diminuzione fino al 30 per cento. In caso di straordinaria importanza della causa potrà essere previsto un incremento sino al 280 per cento.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy