Il dolo toglie la rendita Inail

Pubblicato il 23 febbraio 2009 Corte di Cassazione, sezione Lavoro. Sentenza n. 3623 del 2009: se non sussiste l’occasione di lavoro, l’erede del coltivatore che, salito su un albero per motivi personali e domestici, era caduto decedendo, non ha alcun diritto alla indennità Inail. Ed è colpevole di dolo se “scientemente denuncia false modalità di infortunio”. L’evento della morte è slegato dall’esecuzione di un ordine, quando il lavoratore sale sull’albero per “motivi personali”. La Cassazione ricorda come dottrina e giurisprudenza concordino che la tutela assicurativa contro gli infortuni sul lavoro in agricoltura non consenta di ricomprendere ogni attività umana anche solo occasionalmente e indirettamente collegabile al multiforme esercizio dell’occupazione.
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