Il Durc segue l'omologazione del concordato

Pubblicato il 21 marzo 2013 Il Ministero del lavoro, con la nota n. 4323 del 4 marzo 2013, risponde ad un quesito proposto dall'Ance e chiarisce che il Durc può essere rilasciato all'azienda in crisi, che ricorre al concordato preventivo con continuità dell'attività lavorativa, solo dopo l'avvenuta omologazione da parte del Tribunale competente del piano di ristrutturazione aziendale.

Nel rimandare a quanto esaminato nella risposta all'interpello n. 41, del 21 dicembre 2012, il Ministero ritiene che "non possa trovare applicazione la disposizione di cui all'art. 5, comma 2, lett. b), del DM 24 ottobre 2007 – secondo la quale la regolarità contributiva sussiste inoltre in caso di sospensione di pagamento a seguito di disposizioni legislative – nell'intervallo di tempo tra la pubblicazione del ricorso al Registro delle imprese e l'emanazione del decreto di omologazione del concordato preventivo in continuità ex art. 186 bis della legge fallimentare".
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CNF, aggiornamenti su elenco avvocati certificatori del rischio fiscale

19/11/2025

Recesso escluso per chi ha concorso all’operazione societaria

18/11/2025

Sostenibilità, proroga degli obblighi ESRS e nuove regole per la rendicontazione

18/11/2025

Vigilanza: nuove ispezioni 2025 su cooperative agricole e mutuo soccorso

18/11/2025

Visto di conformità: confermata la riserva alle professioni ordinistiche

18/11/2025

Somministrazione a tempo indeterminato: il Consiglio di Stato conferma l’obbligo di indennità di disponibilità

18/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy