Il lavoratore a tempo non è un “sostituto”

Pubblicato il 29 maggio 2006

A stabilire che l’imprenditore non può impiegare lavoratori con contratto week end per sostituire i dipendenti in sciopero negli altri giorni della settimana è la sezione lavoro della Cassazione, con sentenza 10624/2006. In tali casi il datore pone in essere una condotta antisindacale. Sì che il datore ha il diritto di limitare le conseguenze negative di uno sciopero dei propri dipendenti, ma tale facoltà va esercitata nel rispetto della legge o degli accordi collettivi. Ecco il suggerimento della Corte: il datore potrà affidare, a parità di mansioni, ai dipendenti non scioperanti le attività svolte solitamente da chi, tra i lavoratori, non abbia aderito allo sciopero.  

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