Il leverage buy out trova rimedi

Pubblicato il 10 aprile 2006

A seguito dell’attuazione della riforma del diritto societario è stata modificata anche la disciplina delle fusioni, con la conseguente nuova formulazione dell’articolo 2501-bis del C.c. (Fusione a seguito di acquisizione con indebitamento), che sancisce definitivamente, in via normativa, la liceità delle operazioni di leverage buy out. In tal modo, si è messo fine a tutte quelle posizioni contrastanti assunte dalla dottrina e dalla giurisprudenza che ritenevano l’operazione in questione in contrasto con il divieto di sottoscrizione di azioni proprie (art. 2357-quater) e con il divieto di accordare prestiti e di fornire garanzie per l’acquisto o la sottoscrizione di azioni proprie (art. 2358). La fiscalità degli interessi passivi assume una rilevanza particolare in queste operazioni di leverage buy out, in quanto si è di fronte ad acquisizioni di partecipazioni che avvengono grazie all’intervento di istituti di credito con rilevante addebito di costi finanziari. La norma introdotta dall’articolo 97 del Tuir, definita pro rata patrimoniale, penalizza sensibilmente l’operazione Lbo, poichè comporta una parziale o totale indeducibilità degli interessi passivi per la società che detiene partecipazioni con caratteristiche pex di valore superiore a quello del proprio patrimonio netto. A livello tributario, sono state introdotte delle possibilità tali da evitare la parziale indeducibilità degli interessi passivi nell’acquisto del controllo di società. Le scelte fiscali per evitare la penalizzazione del pro rata patrimoniale sono l’opzione per l’applicazione del consolidato nazionale oppure per la fusione diretta (operare la fusione incorporando la società controllata) o inversa (il soggetto che incorpora è la controllata) delle due società.  

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2026: nuova proroga per l’APE Sociale

21/10/2025

Durc di congruità obbligatorio anche per imprese non edili: quando?

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: lavoro, salari e contrattazione collettiva

20/10/2025

Aziende con più attività: va applicato il CCNL più coerente per ogni settore

20/10/2025

Rottamazione quinquies nella Legge di Bilancio 2026: ecco come funziona

20/10/2025

Legge di Bilancio 2026: taglio IRPEF e superammortamento per imprese

20/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy