Il mancato adempimento nel termine essenziale produce risoluzione ope legis

Pubblicato il 28 febbraio 2011 Con pronuncia n. 3993 del 2011 la Corte di cassazione ha confermato che qualora sia apposto un termine essenziale, nell'ambito del contratto di vendita, entro il quale va effettuata la prestazione, l'inadempimento conduce alla risoluzione di diritto del contratto.

I magistrati hanno chiarito che non rileva l'accertamento circa l'importanza del mancato adempimento; il giudice deve solo verificare l'esistenza dell'inadempimento e la sua imputabilità alla parte che doveva, per accordo tra le parti, provvedere.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Whistleblowing: ok del Garante alle Linee guida ANAC

28/11/2025

Credito: sospensione dei mutui e tutele per le donne vittime di violenza di genere

28/11/2025

Contratti di solidarietà industriali, sgravio contributivo: domanda per il 2025

28/11/2025

CCNL Metalmeccanica industria - Ipotesi di accordo del 22/11/2025

28/11/2025

Divieto di cumulo Transizione 4.0 e 5.0: obbligo di risposta al GSE

28/11/2025

Obbligo POS 2026: niente collegamento per mostre, fiere ed esposizioni

28/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy