Il mezzo pubblicitario sconta l’imposta

Pubblicato il 15 agosto 2012 Afferma la Suprema Corte nella pronuncia n. 12684 del 20 luglio 2012, che l'imposta comunale va applicata anche sul mezzo con il quale si effettua la pubblicità, non sul solo messaggio pubblicitario, poiché al pagamento del tributo è soggetta la superficie complessiva di cartelli, insegne, locandine, targhe e stendardi.

Così, se in un cartello viene indicato il luogo di esercizio dell'attività di un'impresa non si è di fronte a un messaggio pubblicitario, ma se vengono propagandati le merci, i prodotti o i servizi relativi all'attività economica esercitata, si tratta proprio di un messaggio pubblicitario. In questo caso, perciò, si è in presenza di un messaggio pubblicitario.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy