Il principio di autosufficienza del ricorso in Cassazione

Pubblicato il 28 marzo 2013 Il principio di autosufficienza del ricorso viene violato quando la parte, nel proprio atto introduttivo del giudizio di legittimità, si limiti a fare un copia e incolla degli atti processuali; detta prassi equivale esclusivamente a un mero rinvio agli atti di causa e determina l’inammissibilità del ricorso medesimo.

Per contro, nell’atto deve essere contenuta una sommaria esposizione del fatto, intesa come “sintesi funzionale alla piena comprensione e valutazione delle censure mosse alla sentenza impugnata”; l’organo giudicante, ossia, deve essere messo in grado di svolgere il proprio ruolo in maniera conforme al principio di autosufficienza del ricorso.

E’ quanto ribadito dai giudici della Sezione tributaria di Cassazione, nel testo della sentenza n. 4845 depositata il 26 febbraio 2013.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Sorveglianza sanitaria: prevenzione e visita mediche per alcol e droghe

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy