Il professionista firma l’agibilità

Pubblicato il 27 settembre 2006

Il testo dell’articolo 10 del disegno di legge Nicolais, approvato dal Consiglio dei ministri venerdì scorso, ha affidato maggiore fiducia e responsabilità ai tecnici privati della procedura di agibilità delle costruzioni, al fine dello snellimento delle procedure e della riduzione degli oneri burocratici per cittadini ed imprese. In particolare, alcune competenze, nel campo dell’edilizia privata, prima dei Comuni, vengono ora passate ai professionisti che hanno diretto i lavori. Di seguito le competenze che passano ai direttori dei lavori:

 

- le certificazioni su sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti installati, secondo le disposizioni della normativa in vigore;

- l’iscrizione al Catasto;

- le certificazioni di conformità dell’opera rispetto al progetto approvato;

- le certificazioni di collaudo statico;

- le certificazioni che attestano la conformità delle opere realizzate nelle zone sismiche;

- le dichiarazioni di conformità delle opere realizzate rispetto alla normativa in vigore relativa all’accessibilità degli edifici e al superamento delle barriere architettoniche.

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