Impatriati. Agevolazioni anche se si sono svolti sporadici lavori

Pubblicato il 05 maggio 2017

E’ in arrivo una circolare dell’agenzia delle Entrate avente ad oggetto chiarimenti riguardanti il regime fiscale dei soggetti che rientrano in Italia, i c.d. “impatriati”.

A dare la notizia il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Luigi Casero, in risposta ad un’interrogazione.

Nel corso del dibattito Casero ha chiarito che il cittadino italiano, che ha studiato all’estero e possiede i requisiti richiesti per fruire degli incentivi previsti per gli “impatriati”, può ottenere il beneficio anche se tra un esame e l’altro ha svolto sporadiche attività lavorative sul territorio nazionale per mantenersi agli studi.

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