Impatriati. Agevolazioni anche se si sono svolti sporadici lavori

Pubblicato il 05 maggio 2017

E’ in arrivo una circolare dell’agenzia delle Entrate avente ad oggetto chiarimenti riguardanti il regime fiscale dei soggetti che rientrano in Italia, i c.d. “impatriati”.

A dare la notizia il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Luigi Casero, in risposta ad un’interrogazione.

Nel corso del dibattito Casero ha chiarito che il cittadino italiano, che ha studiato all’estero e possiede i requisiti richiesti per fruire degli incentivi previsti per gli “impatriati”, può ottenere il beneficio anche se tra un esame e l’altro ha svolto sporadiche attività lavorative sul territorio nazionale per mantenersi agli studi.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cassazione: avvocati, ricalcolo pensione su contributi effettivi

09/09/2025

Corte UE: l'avvocato associato è indipendente, sì al ricorso

09/09/2025

Inail, come applicare i nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite

09/09/2025

Settore moda: domande di integrazione salariale entro il 12 settembre

09/09/2025

MASE, incentivi a fondo perduto per l'acquisto di veicoli elettrici 2025

09/09/2025

Cessione di immobile strumentale e detrazione IVA: quando è possibile

09/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy