Imposta di bollo, i collegi professionali non la pagano

Pubblicato il 13 marzo 2014 Un collegio professionale chiede all'Agenzia delle entrate se, da parte dei Comuni, è legittima la richiesta del pagamento dell'imposta di bollo per la verifica della residenza dichiarata dagli iscritti nell'autocertificazione.

Le Entrate rispondono con la risoluzione n. 29, del 12 marzo 2014. E precisano che il Collegio nazionale dei professionisti, in qualità di ente pubblico, non deve corrispondere l'imposta di bollo.

Il richiamo è all'art. 43 del DPR n. 445/2000, modificato dalla legge n. 183 del 2011, che disciplina le modalità utilizzabili dalle amministrazioni pubbliche e dai gestori dei servizi pubblici per l'accesso alle banche dati delle amministrazioni certificanti.

Il comma 5 prevede infatti che sono acquisite, senza oneri, le informazioni relative a stati, qualità personali e fatti acquisite direttamente presso l'amministrazione competente per la loro certificazione.
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