In nome della tracciabilità vietati i pagamenti in contanti superiori a 999 euro

Pubblicato il 26 gennaio 2012 Scende in caduta libera il limite all’utilizzo del contante nei pagamenti: in 4 anni da 12.500 euro si è scesi a 1.000 euro.

La riduzione, diretta a rendere più trasparenti e quindi controllabili i movimenti tra operatori economici e privati, è stata operata dal D.L. n. 201/2011 e vale anche per il trasferimento di titoli al portatore. Entro il 31 marzo 2012 occorre ridurre il saldo dei libretti di deposito oppure estinguerli.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del terzo trimestre 2025

03/10/2025

Istituzione della festa nazionale san Francesco d'Assisi

03/10/2025

CCNL Laboratori analisi e poliambulatori Cifa - Stesura dell'1/9/2025

03/10/2025

Accessi fiscali domiciliari e ruolo del giudice: chiarimenti della Cassazione

03/10/2025

Laboratori analisi Cifa. Rinnovo

03/10/2025

Approvato dal CDM il decreto Flussi: ecco le quote per il triennio 2026-2028

03/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy