In salvo i piccoli patrimoni

Pubblicato il 14 gennaio 2007

Le nuove aliquote dell’imposta di successione, stabilite con la manovra 2007, si applicano secondo franchigie (1,5 milioni per il beneficiario con handicap, un milione di euro per ciascun beneficiario coniuge o parente in linea retta del defunto, 100 mila euro per il beneficiario che sia fratello del defunto), non sono più progressive e sono anche abbastanza moderate. Pertanto, torna un’imposta che era stata tolta, ma della quale si evidenzia:

- la sostenibilità, con la possibilità che il tributo non sia percepito come ingiusto;

- lo svantaggio competitivo dei rimedi alternativi alla successione;

- l’immunità dei piccoli patrimoni;

- l’immunità delle aziende di famiglia.

Nell’articolo sono messe a confronto la nuova e la vecchia disciplina attraverso l’esame di due casi diversi.  

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