Inail. In arrivo le lettere per la “polizza casalinghe”

Pubblicato il 16 aprile 2015 L’Inail ha messo in atto una campagna di sensibilizzazione delle famiglie italiane per incentivarle a pagare il premio a copertura dei rischi causati da incidenti domestici, previsto dalla legge n. 493/1999 e divenuto obbligatorio dal 2001.

Così incrociando i propri dati con quelli degli archivi di altri enti, l’Istituto assicuratore ha individuato un milione e mezzo di famiglie italiane a cui ha provveduto ad inviare una lettera con allegato un bollettino postale precompilato.

Lo scopo dell’Inail è quello di sollecitare il maggior numero possibili di famiglie a sottoscrivere la cosiddetta “polizza per le casalinghe” che, seppur abbia un premio minimo di 13 euro all’anno, è di fatto evasa da circa i tre quarti degli obbligati.

Le cause principali di tale evasione sarebbero da riscontrare nel fatto che il grado di inabilità indennizzabile, sebbene si sia ulteriormente abbassato negli ultimi anni (dal 33% del 2006 all’attuale 27%), resta comunque alto in relazione alla tipologia di infortuni che normalmente si verificano.

Ciò spiegherebbe il tentativo dell’istituto di intervenire per far aumentare le adesioni – a fronte di un premio come detto esiguo – con diverse proposte che prevedono di ampliare l’ambito delle prestazioni, di innalzare il limite di età per l’assicurazione a 70 anni e di incrementare il premio.

Ad oggi, i soggetti interessati dalla copertura assicurativa sono tutte le donne e gli uomini tra i 18 e 65 anni che si occupano della cura della casa e del nucleo familiare in via esclusiva, gratuitamente e senza subordinazione.

Nella nota del 15 aprile 2015, che l’Istituto ha emesso ad informazione della campagna di sensibilizzazione, si spiega in che consiste la copertura assicurativa e l’entità della rendita mensile garantita in caso di incidente domesitco.
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