Incentivata la casa vicina all’immobile senza sconti

Pubblicato il 05 giugno 2009 L’agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 142 del 4 giugno 2009, ha chiarito che si ha diritto all’agevolazione prima casa nel caso si acquisti un appartamento destinato ad essere accorpato all’abitazione principale indipendentemente dal fatto che l’immobile già di proprietà sia stato oggetto di acquisto agevolato. Dunque, è superato lo scoglio relativo al presupposto di legge che prevede la concessione dello sconto solo se l’acquirente dichiara, nel nuovo rogito, di non possedere altre case nello stesso Comune. L’acquirente dovrà procedere alla fusione catastale dei due appartamenti. Nel caso esaminato nella risoluzione, l’acquisto dell’appartamento principale risaliva al 1979, data in cui l’agevolazione prima casa non esisteva.
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