Infortuni sul lavoro. Datore senza obbligo di vigilanza assoluta

Pubblicato il 12 settembre 2015

Grazie all'evoluzione della disciplina in materia di infortuni sul lavoro, si è assistito, nel corso degli anni, all'abbandono dell'automatica imputazione della responsabilità del datore di lavoro per gli infortuni al dipendente.

Una conferma in merito è arrivata anche dalla Quinta sezione penale, della Corte di Cassazione con la sentenza n. n. 36882 dell'11 settembre 2015.

Secondo la recente pronuncia, il datore di lavoro non ha più un obbligo di vigilanza assoluta; pertanto, una volta forniti tutti i mezzi idonei alla prevenzione, egli non può essere ritenuto responsabile dell’evento derivante da una condotta imprevedibilmente colposa del lavoratore.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Inps, nuovo manuale di classificazione previdenziale

10/10/2025

IA: dal CNDCEC la clausola contrattuale tipo per i professionisti

10/10/2025

Anomalie IVA 2023: segnalazione per la compliance

10/10/2025

Intelligenza artificiale: al via il nuovo reato di deepfake

10/10/2025

Intelligenza artificiale: nuovi obblighi in vigore per aziende e professionisti

10/10/2025

Amianto e protezione dei lavoratori, cosa cambia

10/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy