Integrazione documentale anche dopo la verifica

Pubblicato il 27 gennaio 2010
La Corte di cassazione, nel testo dell'ordinanza n. 1344/2010, si è occupata di una vicenda in cui un contribuente, a fronte di un avviso di accertamento Irpef, aveva mostrato non subito tutta la documentazione contabile comprovante la deducibilità degli interessi passivi ma solo successivamente alla fase di verifica. L'uomo, al momento della richiesta del Fisco, non aveva avuto a disposizione i documenti ma ciò non voleva dire che lo stesso avesse avuto la precisa volontà di non mostrare tutta la contabilità. Per questo i giudici di Cassazione hanno ritenuto corretto concedere allo stesso la possibilità di difendersi in giudizio integrando anche l'acquisizione parziale della Guardia di finanza. Per contro – precisa la Corte – era l'amministrazione, eventualmente, a dover dimostrare di aver richiesto in maniera autosufficiente quei documenti e aver ricevuto un secco rifiuto da parte del privato.
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