Interessi, beni in salvo

Pubblicato il 05 gennaio 2008

La legge 244/2007 (Finanziaria per il nuovo anno) ha previsto una stretta riguardo la deducibilità degli interessi passivi che non riguarda però tutti i soggetti e tutte le operazioni. Infatti, per il 2008 sono in vigore nuovi limiti per gli oneri finanziari che prevedono varie situazioni di esonero, tanto che il quadro complessivo appare più favorevole rispetto allo scorso anno. In particolare, è stata introdotta dalla legge citata una deduzione degli interessi passivi pari al 30% della differenza tra valore e costi della produzione, al lordo di ammortamenti e canoni di leasing (Rol). Nessun limite societario è previsto per società di persone e imprese individuali, mentre per i soggetti Ires sono previste esclusioni legate sia all’attività esercitata sia al tipo di interessi sostenuti. Contemporaneamente, deduzioni libere interessano banche, assicurazioni e altri intermediari, come enti finanziari. Sono interamente deducibili, invece, gli interessi compresi nel costo dei beni (art. 110, lett. B, del Tuir) che devono sottostare alla thin cap e gli interessi delle immobiliari di gestione, almeno fino alla revisione della fiscalità del settore.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Versamenti imposte 2025: proroga al 21 luglio e rateizzazione con interessi

16/07/2025

Credito d’imposta Transizione 4.0: in scadenza la nuova comunicazione con Modello 2025

16/07/2025

Fatture false nella stessa dichiarazione: un solo reato

16/07/2025

Ccnl Miniere. Rinnovo

16/07/2025

Avvisi fiscali incompleti: cosa fare

16/07/2025

Riammissione alla Rottamazione: come si recupera e si modifica il piano di pagamento

16/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy