Intimazione proveniente dall'Ufficiale giudiziario? Pignoramento solo irregolare

Pubblicato il 04 aprile 2015 E' solo irregolare, e non affetto da inesistenza né da nullità, l'atto di pignoramento presso terzi che contenga l'intimazione al terzo pignorato di non disporre, senza ordine del giudice, delle somme o cose da lui dovute al debitore esecutato, anche se la stessa appaia provenire dall'ufficiale giudiziario a cui sia stato richiesto di effettuare il pignoramento, piuttosto che dal creditore procedente, soggetto tenuto all'incombente ai sensi dell'articolo 543, comma secondo, n. 2 del Codice di procedura civile.

E' questo il principio di diritto enunciato dalla Terza sezione civile della Suprema corte di Cassazione nel testo della sentenza n. 6835 depositata il 3 aprile 2015.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

14/05/2025

Memorandum: scadenze fisco dal 16 al 31 maggio 2025 (con Podcast)

14/05/2025

Nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025: istruzioni Inps

14/05/2025

Vigilanza sui CED e lotta all’abusivismo: quali verifiche fa l’Ispettorato

14/05/2025

Sopravvenienze attive da sentenza: rileva il deposito, non il giudicato

14/05/2025

Decreto PA approvato in GU: misure fiscali

14/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy