Invio delle istanze preliminari per il bando Agenda digitale

Pubblicato il 25 giugno 2015

Dal 25 giugno 2015 i soggetti interessati al bando Agenda digitale - con risorse per 150 milioni di euro – possono presentare la relativa istanza preliminare. L'inoltro può avvenire dalle ore 10,00 alle ore 19,00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì.

I termini e le modalità per la presentazione delle istanze preliminari e delle domande di agevolazioni del bando sono stati resi noti con decreto Mise del 30 aprile 2015, modificato, nell'allegato 8, dal successivo decreto 23 giugno 2015.

Tale allegato reca lo schema della dichiarazione sostitutiva d’atto notorio relativa ai dati contabili utili per il calcolo dei parametri relativi alla solidità economico-finanziaria del soggetto proponente e si è resa necessaria la sua sostituzione per la presenza di alcuni errori materiali.

Faq

Dalle Faq presenti sul sito del ministero dello Sviluppo Economico dedicate al bando Agenda digitale emerge che la dichiarazione sostitutiva in parola deve essere compilata e presentata anche dai soggetti proponenti che abbiano redatto i propri bilanci o quelli della controllante secondo i criteri IAS.

Gli importi da indicare nelle tabelle sono quelli relativi alle voci di bilancio determinate mediante una riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico in base agli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile.

In questo caso, il soggetto proponente deve allegare, in sede di presentazione della domanda di agevolazione, anche un’apposita dichiarazione attestante la corrispondenza tra i dati indicati e i bilanci redatti secondo i criteri IAS.

Ancora, si specifica che lo stesso soggetto proponente può presentare una domanda per il bando Agenda digitale e una domanda per il bando Industria sostenibile qualora le domande abbiano ad oggetto due progetti di ricerca e sviluppo inerenti tecnologie e ambiti differenti, relativi rispettivamente a quelli previsti dal bando Agenda digitale e dal bando Industria sostenibile.

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