Jobs Act: contratti a termine, limiti di contingentamento, disciplina pattizia e regime sanzionatorio

Pubblicato il 04 luglio 2014 Il c.d. Jobs Act ha posto il limite di contingentamento per i contratti a termine pari al 20%. Nel caso in cui il CCNL applicato dall’azienda preveda un limite inferiore, quest’ultimo viene elevato secondo quanto previsto dal c.d. Jobs Act, sempre che non ci si trovi in regime di ultrattività della disciplina scaduta. L’eventuale sanzione dovuta a causa del superamento del limite di contingentamento può essere commisurata alla durata concreta del rapporto di lavoro o a quella astratta.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 770/2025: guida alle novità

11/09/2025

770/2025: ritenute, compensazioni e crediti nei quadri ST, SV e SX

11/09/2025

E mail dei dipendenti: il Garante sanziona l'università di Cassino

11/09/2025

Ricerca e sviluppo: distinzione fra credito “non spettante” e “inesistente”

11/09/2025

Credito d’imposta R&S: inapplicabilità del Manuale di Frascati

11/09/2025

CPB 2025-2026: scadenza e nuovi codici Ateco

11/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy