La cause sulla concorrenza aprono le porte a Bruxelles

Pubblicato il 22 giugno 2009
Con pronuncia dell'11 giugno 2009 sulla causa C-429/07, la Corte di giustizia europea, intervenendo sull'interpretazione del regolamento 1/03 in materia di applicazione delle regole comunitarie di concorrenza da parte dei giudici nazionali, ha affermato l'ampliamento dei poteri della Commissione europea nei procedimenti interni per ogni questione che incida sulle norme comunitarie in materia. Il potere di intervento di Bruxelles, spiega la Corte, concerne anche i procedimenti che non riguardano in via diretta l'applicazione delle norme Antitrust ma possono comunque influire sulla loro interpretazione uniforma in tutta Europa nonchè sulla libera concorrenza.

La Commissione europea intende incaricare un gruppo di esperti di un'analisi delle normative, procedure e pratiche attuate dagli Stati membri nel settore del diritto processuale per individuare gli aspetti che ancora impediscono l'adeguato funzionamento dello spazio europeo di giustizia. Le domande per partecipare al pool dovranno essere presentate alla Commissione entro il 20 luglio 2009.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy