La convivente del comodatario è detentrice qualificata, legittimata ad esperire l'azione di spoglio

Pubblicato il 03 gennaio 2014 Con un'interessante pronuncia depositata il 2 gennaio 2013, la n. 7, la Corte di cassazione ha evidenziato che la convivenza "more uxorio", quale formazione sociale che dà vita ad un autentico consorzio familiare, “determina, sulla casa di abitazione dove si svolge e si attua il programma di vita in comune, un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità, tale da assumere i connotati tipici di una detenzione qualificata, che ha titolo di negozio giuridico di tipo familiare”.

Ne consegue che l'estromissione violenta e clandestina dall'unità abitativa, compiuta dal convivente proprietario in danno del convivente non proprietario, legittima quest'ultimo alla tutela possessoria, consentendogli di esperire l'azione di spoglio.

E detto principio – continua la Seconda sezione civile di Cassazione – deve evidentemente trovare applicazione anche qualora lo spoglio venga compiuto da un terzo nei confronti del convivente del detentore qualificato del bene.

Sulla base di questi assunti la Suprema corte ha accolto il ricorso promosso da una donna contro la decisione con cui i giudici di secondo grado avevano escluso che la stessa, convivente more uxorio con il soggetto che deteneva un immobile in comodato, si trovasse nella condizione di vantare il possesso sulla casa.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy