La Corte dei conti blocca le pretese delle Entrate

Pubblicato il 12 novembre 2007

L’Ufficio delle Entrate di Potenza ha ingiunto ad Equitalia Potenza Spa (già Sem Spa) di pagare la somma di 1.203.958,62 euro, sul presupposto che l’indebita erogazione di rimborsi Iva fosse da ascrivere all’omissione da parte della Sem Spa degli adempimenti sulla procedura di verifica dell’autenticità delle polizze fideiussorie, con conseguente pregiudizio erariale. giurisdizionale per , con ordinanza n. 11 del 2 novembre accolto l’istanza di sospensione dell’atto ingiuntivo impugnato dalla società Equitalia Potenza Spa.  I giudici lucani, rinviate al merito le problematiche sulla legittimazione passiva di Equitalia Potenza Spa e l’utilizzo dello strumento dell’ingiunzione da parte dell’agenzia delle Entrate, hanno ritenuto sussistenti sia il requisito del fumus boni iuris che quello del periculum in mora.

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