La decisione sui compensi al custode spetta al magistrato civile

Pubblicato il 07 maggio 2012 Spetta al giudice civile decidere sull’opposizione al decreto di liquidazione dei compensi al custode dei beni sequestrati o al difensore d'ufficio emesso dal magistrato anche penale. Detti ultimi provvedimenti avviano, infatti, una controversia di natura civile anche se adottati da un giudice penale.

E’ il principio fissato dalla Corte di cassazione nel testo della decisione n. 6600 del 2012.
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