La lettera anonima non è grave indizio di violazione

Pubblicato il 21 settembre 2010 La Ctr Bari, con sentenza n. 17/08/10 del 17 agosto 2010, chiarisce che è necessaria l'autorizzazione da parte del procuratore della Repubblica per legittimare l'accesso della GdF o degli impiegati dell'ufficio di competenza nei locali che non siano adibiti all'esercizio di attività commerciali o agricole anche se in presenza di gravi indizi di violazioni tributarie.

Nel caso trattato, in più, la Commissione non ha ritenuto l'acquisizione di alcune informazioni confidenziali contenute in una lettera anonima costituenti quei gravi indizi di cui si parla.

Più precisamente, i giudici hanno spiegato che l'accesso presso la sede sociale abbisogna della specifica autorizzazione del procuratore della Repubblica originata da gravi indizi di violazioni tributarie che non sono rappresentati da segnalazioni anonime.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy